Sì la Napoli che fino a qualche anno fa è saltata all’onore delle cronache per la ‘monnezza’ è oggi una città pulita (i contenitori per la raccolta differenziata sono dappertutto), viva (mostre, musei, locali nuovi e tradizioni convivono in un’atmosfera calda e allegra), sicura (almeno così sembra al turista o al visitatore di passaggio) e bene illuminata.
Quando sono fuori la mattina se posso vado a correre. È bellissimo cambiare paesaggio di quando in quando.
Sono stata di recente a Roma e Napoli a distanza di pochi giorni. A Roma ho dovuto correre scansando i sacchetti della spazzatura sparsi per strada. La città è decadente, abbandonata, incontrollata e incontrollabile.
Non c’entra la Raggi (che certamente non è in grado neanche di amministrare il condominio del suo palazzo) e non c’entrano solo i precedenti anni di mala gestione perché è mala gestione anche questa. E non serve dire abbiamo ereditato lo sfascio perché conta sempre quello che fai non quello che dici.
Roma è troppo grande, piena di problemi: la viabilità e il sistema idrico per citarne solo due ma la lista é infinita. È piena (troppo) di visitatori tutti i giorni dell’anno. E questo porta più sporcizia che denaro.
Forse andrebbe divisa come NY in tanti piccoli circondari/distretti con gestioni separate e un coordinamento unico.
È un’ idea che forse hanno avuto altri ma davvero una soluzione è necessaria.
Vivo a Milano da oltre 20 anni e l’ho vista solo migliorare e crescere. Perché a Roma non si riesce a fare un progetto che sia uno? L’aiuto dei cittadini potrebbe essere fondamentale. In fondo se hanno votato la Raggi hanno manifestato una voglia di cambiamento e di aria nuova. Perché non si chiede il loro aiuto invece di fargli ripetere a cantilena che il disastro lo ha fatto chi è arrivato prima.
Che bello se un giorno si potesse dire Vedi Roma e poi mori (magari in romanesco 😊)
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