domenica 15 febbraio 2015

Still Alice

Dico sempre di non essere particolarmente morbosa rispetto a malattie, incidenti e passaggi a miglior vita. Una volta l'ho detto ad una colazione tra amiche. La mia amica Claudia mi ha subito smentito, e ci ha fatto morire dalle risate, ricordando a tutte che io leggo i necrologi. In effetti.....

Comunque interessata o no, questo pomeriggio sono andata al cinema a vedere Still Alice. È la storia di una donna (magistralmente interpretata da Julianne Moore) che si ammala precocemente di Alzheimer.

È una donna appena cinquantenne, affermata sul lavoro e indipendente.
È lei stessa ad accorgersi del problema perché, a causa di strano scherzo della vita, vive e lavora con il linguaggio, con le parole e con le forme espressive. 
Si accorge da sola, senza inizialmente allarmarsi più di tanto, che qualcosa non funziona più come dovrebbe.
Sempre da sola va da uno specialista e, ancora da sola, decide di affrontare la famiglia e l'ambiente lavorativo.

È una malattia che ti svuota piano piano ma purtroppo te ne accorgi; ti senti impotente e inutile, come impotenti e inutili si sentono le persone che ti stanno accanto.
È una malattia che si prende la vita ma non te ne restituisce un'altra.
È una malattia che si prende l'anima, le parole e i ricordi e ti lascia solo un corpo. Spesso un corpo perfettamente funzionante ma completamente vuoto.

La protagonista, che sa bene a cosa andrà incontro, dice sinceramente che avrebbe preferito avere un tumore. E probabilmente è vero.

Mi è venuto in mente che, mentre tutti hanno rispetto per le malattie come il tumore, spesso dell'Alzheimer si parla a sproposito. Quando qualcuno si dimentica qualcosa o è un attimo distratto, capita di sentirgli dire oddio ho l'alzheimer o peggio ma hai l'alzheimer?

Probabilmente chi lo dice, anche per scherzo, non ha la minima idea di che cosa tremenda possa essere.

Sono uscita dal cinema con l'umore sotto i tacchi e gli occhi lucidi....in macchina ho messo le canzoni di Gianna Nannini al massimo volume. Non basta ma aiuta.

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