sabato 7 gennaio 2017

L'epifania.....tutte le feste porta via

Per dirla con il milanese imbruttito anche queste feste ce le siamo tolti dai cog...:-)
È giunto il momento di togliere gli addobbi. Come il cambio di stagione e le pulizie di primavera, addobbare la casa a Natale e - soprattutto - mettere via gli addobbi è un rito. Ognuno ha il suo metodo, il suo modo di procedere, il suo 'verso' (lo diceva sempre la nonna di un mio amico a sua madre dopo pranzo: Maria non ti aiuto perché tu hai il tuo verso, traducendo in italiano un modo di dire dialettale e soprattutto evitando alla grande di aiutare a sparecchiare la tavola!).
C'è chi ripone tutto in ordine e chi mette via così come capita. Ai primi il prossimo anno non mancherà nulla mentre gli altri saranno costretti a ricomprare qualcosa. C'è poi chi ripone le cose in un ordine talmente personale che l'anno successivo se ne dimentica e deve comunque ricomprare qualcosa. 
Le abitudini sono importanti, danno equilibrio, ordine mentale, sicurezza. Ma come tutti gli schemi se vissute in modo rigido e senza elasticità rischiano di imprigionarci e di trasformarsi in nevrosi.
È sacrosanto avere delle abitudini, dei riti ma è altrettanto importante non seguirli sempre. È importante uscire di tanto in tanto dagli schemi e cambiare un po'. Poi magari si riprenderanno le vecchie abitudini ma sarà una scelta e non un obbligo.
Negli ultimi anni si stanno affermando teorie (sacrosante) che valorizzano l'ordine e l'essenzialità come risposta allo spreco e all'accumulo del superfluo. Sono teorie fondamentali e andrebbero applicate anche nelle relazioni e nei rapporti umani. Facciamo cose vere, teniamo rapporti veri. Giustissimo. Come direbbe il mio amato Gabriele Romagnoli 'Pausa pubblicitaria': leggete il suo penultimo libro Solo bagaglio a mano. Guida poetica al ritorno all'essenziale.

Se quindi l'ordine interiore e esteriore è fondamentale è, a mio avviso, altrettanto fondamentalmente in primo luogo che non sia un ordine solo di facciata: le pulizie si fanno anche negli angoli nascosti. È vero gli ospiti quegli angoli non li vedono. Ma la casa la puliamo prima di tutto per noi, o no?
Inoltre, l'ordine e gli schemi non ci devono imprigionare...se una volta dopo una cena siamo stanchi andiamo a letto. Ci godremo con un buon sonno i benefici di una bella serata invece di stancarci a rassettare. Si potrà fare - per una volta - il giorno seguente. 
Quest'anno gli addobbi li ho tolti ieri perché siamo in partenza per un paio di giorni e lunedì si ricomincia. Li ho messi in un angolo con l'idea di portarli in cantina domenica al rientro e invece George mi ha fatto un sorpresa e li ha portati giù. Il primo impulso è stato quello di andare subito a mettere in ordine ma poi ho preferito stendermi sul divano, leggere il giornale e scrivere questo post. Agli addobbi ci penserò....
Gennaio, come settembre, è un mese di bilanci e di buoni propositi. Evitiamo le frustrazioni che inevitabilmente seguiranno quando ci accorgeremo di averne realizzati meno della metà. Cambiamo punto di vista. Non facciamo programmi, non prendiamo impegni. Le cose che realizzeremo - anche se poche - ci daranno una grandissima soddisfazione.
Buon 2017!

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