martedì 13 novembre 2012

tanto costa poco....

in questo periodo ricevo in continuazione e-mails (peggio per me che lascio l'indirizzo e mail nei negozi!) che propongono sconti e offerte speciali, vedo cartelli con scritto "vendita promozionale" dappertutto e poi...poi ci sono le svendite.
Una volta le svendite delle grandi marche (a Milano era storica quella di Valentino) erano rare ed era un'occasione eccezionale essere parte degli invitati - altamente selezionati - ad una svendita.
Adesso ce ne sono a migliaia ad ogni stagione e, ad eccezione di qualche raro caso, sono aperte a tutti. In fondo se svendita è meglio avere più acquirenti possibile!

Ma a cosa serve? E' una cosa che mi chiedo da sempre...(e ancora di più in questo periodo di crisi).

Quando ero piccola tra i negozi c.d. low cost esisteva solo benetton (che adesso non è più tanto low cost!).

Adesso (da almeno 10 anni a questa parte) gli unici negozi che mantengono alto il livello del fatturato a parte il lusso, che non fa testo e si collega ad altri meccanismi, sono le catene low cost da Zara a H&M, Mango, Berska, e altre migliaia di cui risparmio l'elenco (anche perchè non sarei in grado di farlo in dettaglio).

non sono snob (o forse si) ma non è questo il punto.

Il punto è che mi chiedo e mi sono sempre chiesta: ma è davvero un risparmio? comprare alle svendite, nelle catene low cost o ai saldi è davvero un risparmio?
La mia risposta è no. E no perchè scatta la sindrome "ma dai fai un affare!!",  "ma tanto costa poco"; ma quell'affare o quel capo a poco prezzo mi serve davvero?
Non sarà che piuttosto che guardare all'utilità o alla necessità dell'acquisto ci facciamo attirare dall'offerta? Ma se compriamo una cosa che non ci serve o che è la ventesima che abbiamo, che affare è?
Lo shopping compulsivo o meglio ancora quello fatto per il puro gusto di farlo, se non ci fa andare in rosso, fa bene all'umore e fa girare l'economia, per cui ben venga. Ma non cerchiamo di giustificarlo pensando che si tratti di un affare. E quando saremo davanti all'ennessima maglietta low cost chiediamoci sempre: si è vero costa poco ma mi serve?
io da un po' di tempo lo faccio, non ho ancora raggiunto ottimi risultati ma quando alla fine passo avanti mi sento meglio e - questo lo dico a bassa voce (per paura che George mi possa ascoltare) - anche più autorizzata a comprare, senza farmi troppi problemi, una cosa (non duecento!) che mi piace e che - affare o non affare - sarà mia!!

ps Becky la protagonista della saga di Sophie Kinsella "I Love Shopping" diceva che una delle più belle senzazioni che si possa provare (se sei una shopaholic) è stringere tra le mani il sacchetto nuovo di un negozio e sapere che quello che c'è dentro è TUO!!

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