mercoledì 9 gennaio 2013

Canta che ti passa....

Ho sempre preferito la musica italiana perché mi piace cantare, capire tutte le parole, ricordarle.

Ho poi sempre pensato che chi dice che non ama la musica Italiana è come il tipico Italiano che critica la Fiat ....e tutto il resto.

Infine sono cresciuta con due fratelli più grandi ed a quei tempi a casa mia impazzavano, oltre ai Beatles: Baglioni e Battisti ma anche Fossati e Bennato. 

Ecco la mia personalissima playlist:
- Solo - Baglioni, perché è un dialogo d'amore struggente e trovo commovente quando lui le dice 'mangia un po' di più che sei tutt'ossa';
- Ancora - De Crescenzo, perché con Andrea e Guido (i suddetti fratelli) abbiamo riso con le lacrime quando si è presentato a Sanremo nel 1981. Occhiali e look completamente fuori contesto (vintage diremmo oggi!). Ma la canzone è splendida e l'amore di un uomo che soffre è una cosa seria. Ho sempre pensato che le donne pur soffrendo si guardino intorno mentre l'uomo che soffre, soffre e basta....
- Anche per Te - Battisti. Perché è una poesia e perché una volta mi è stata dedicata. 
- Oggi sono io - Alex Britti nella cover di Mina. L'interpretazione è stupenda ma anche la canzone è bella e sincera: e non me frega niente se non è successo ancora, aspetterò quando è il momento e non sarà una volta sola.
- Grande Grande Grande - Mina. Perché Mina è  Mina. Ma a dire il vero io l'ho ascoltata la prima volta cantata da Marisa Laurito a Quelli della Notte (lo so è preistoria...ma forse qualcuno ricorderà che la Laurito era innamorata di tale Scrapizza....).
- Quello che le donne non dicono - F. Mannoia. Perché è vera dalla prima all'ultima parola.
- Un Senso - Vasco. Perché spesso capita di chiedersi che senso abbia questo o quello senza pensare che in fondo tutto ha un senso, soprattutto le cose a cui ci sembra di non riuscire a darlo. 
- Finalmente tu - Fiorello. Perché mi ricorda di quando eravamo ragazzi;  i baci sotto casa duravano ore ed erano il massimo del romanticismo ma anche il massimo e basta!
- La costruzione di un amore - Fossati. Perchè l'amore prima si costruisce e poi si manutiene.


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