lunedì 1 luglio 2013

Attenzione! Bambini a bordo.....

Tempo fa ho letto da qualche parte che in aereo ormai pochissime persone prestano realmente attenzione alle istruzioni di sicurezza che gli assistenti di volo illustrano subito prima del decollo.
Tanto è vero che qualche compagnia aerea aveva pensato di farle illustrare da assistenti di volo nude (o nudi)!

Sempre più spesso inoltre - forse per evitare la frustrazione di parlare ad una platea distratta e disinteressata - le istruzioni di sicurezza vengono illustrate in un video. 

Anche su Pegasus Airlines, la compagnia low cost turca, le istruzioni di sicurezza vengono illustrate in un video dove i protagonisti sono bambini vestiti da assistenti di volo che parlano a passeggeri anch'essi bambini che ascoltano attenti, mettono in pratica e fanno morire dal ridere. E quando si è pronti per la partenza arriva immancabile il saluto del capitano, un bambino dallo sguardo furbo, ca va sans dire!

In effetti il video l'ho guardato ma non posso proprio dire di averlo seguito con attenzione perché distratta dalla simpatia dei bambini.

Questo è il rischio che si corre quando per raggiungere un obiettivo si usa un mezzo troppo bello o troppo particolare; il risultato che si rischia di ottenere è che il mezzo ottiene più successo dell'obiettivo.
Accade così quando una pubblicità è talmente bella da far perdere di vista il prodotto, quando si mette  talmente cura nel particolare da far perdere di valore al risultato complessivo. Per dirla in poche parole, quando - e accade spesso - si perde l'obiettivo. 

Anche nella vita dovrebbe essere così: l'obiettivo deve essere sempre lì a ricordarci che stiamo lottando per raggiungerlo ed è fondamentale non perderlo mai di vista. Alzi la mano chi non si è trovato a chiedersi ma io perché sto facendo questo? Talvolta per raggiungere un obiettivo ci si disperde in mille rivoli e strade secondarie. Ogni tanto è importante fermarsi, riprendere fiato, mettere a fuoco l'obiettivo e rimettersi in carreggiata per arrivare a raggiungerlo. Oppure se l'obiettivo sfugge e continua a sfuggire forse non era un vero obiettivo e bisogna (sempre che lo si voglia) darsene un altro.

Il mio obiettivo in aereo è quello viaggiare tranquilla, chiudere gli occhi e pensare ai fatti miei....sul volo per Istanbul dopo aver guardato divertita il video dei bambini sono tornata alla triste realtà perché i bambini seduti nelle file avanti davanti....quelli veri, hanno iniziato a piangere:-(



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