sabato 25 agosto 2018

VILLA LIA🏡

Non l'avevo mai notata, ci sarò passata correndo molte volte ma non mi era mai caduto l'occhio. A Cernobbio quasi di fronte a Villa d'Este c'è una grande villa che si chiama come me! 

Del mio nome ho già detto (mi son Lia, é il titolo del post), credo sia poco diffuso ma ogni tanto mi capita di incontrare una Lia. Questa Lia non l'ho ancora incontrata.

La villa è grande ma per nulla sfarzosa. Il nome non ha fiori né ghirigori. È scritto a stampatello sulle colonne ai lati del cancello. VILLA a destra e LIA a sinistra.

Ma chi è questa Lia?! Presto o tardi chiederò a qualcuno in zona ma intanto provo a immaginare. La casa è antica, per cui é probabile che Lia sia una dolce vecchietta un po' agée che trascorre i mesi estivi sul lago di Como o che ci vive tutto l'anno. Sicuramente adesso è in pensione ma è probabile che non abbia mai lavorato.
È stata spostata e forse adesso è vedova. Ha la casa piena di amiche con le quali gioca a burraco e di nipoti ormai grandi che in quella casa hanno festeggiato il loro diciottesimo compleanno e il matrimonio.
Ma chi era Lia da giovane? Che vita ha avuto? 
È stata felice di sposare un ricco industriale comasco e di trascorrere tutte le estati in riva al lago? Quali erano le sue passioni?
Sarà stata una combattente o una remissiva?
Avrà sempre amato il marito o - come la signora Lia di Claudio Baglioni- avrà avuto un amore segreto di quelli che non muoiono mai?
Avrà curato le rose o preferito le orchidee?
Avrà avuto un levriero o sarà stata un'amante dei gatti?
Avrà amato i romanzi storici o le storie d'amore?

Sicuramente Lia non era una donna moderna alle prese con ufficio, meeting, call, pilates e tate da incastrare né, per ovvi motivi, una donna alle prese che conti da fare quadrare e lavoro precario.
Lia era soave, lieve, sempre sorridente e con una parola buona per tutti.
Nessuno la criticava, pur essendo ricca e (diciamolo pure) nullafacente, perché Lia non ostentava. Viveva tutto con normalità e le faceva orrore pensare di far pesare sugli altri i suoi privilegi.
Lia era una donna d'altri tempi, con i capelli sempre in ordine, un filo di perle e poco trucco.
Lia non era griffata ma indossava degli elegantissimi abiti da campagna.
Così me la immagino questa Lia ...chissà forse in un'altra vita avrei voluto somigliarle.

Nessun commento:

Posta un commento