martedì 11 settembre 2012

Quattro matrimoni e un funerale!

Ogni tanto bisogna rivederlo! Hugh Grant fa ridere solo a guardalo in faccia....è capace di espressioni esilaranti. Una mia amica giornalista, che qualche anno fa lo ha intervistato, mi ha detto che le è bastato tradurre le sue risposte in italiano per avere già delle battute.

Nella bella stagione si festeggia di più: prime comunioni e cresime, matrimoni e anche battesimi.
L'altra mattina svegliandomi presto per andare a fare colazione con un'amica mi sono trovata a pensare come Hugh Grant: ho tutta la giornata davanti e non devo andare ad un matrimonio!

La nostra vita è cadenziata dalle celebrazioni. Dopo il liceo ci sono le feste per i 18 anni (le prime ubriacature ma anche i primi tacchi alti, un po' come i balli dei college americani), poi le feste di laurea. Poi i primi matrimoni e quindi i battesimi e le comunioni. E nel mezzo anche qualche festa per i 40 anni (e presto anche per i 50 anni!).

È tutto uno scambio di inviti reciproci. In effetti, fino a quando si parla di compleanni è così ma per matrimoni e altre celebrazioni non è sempre cosi.
Chi non si sposa e non ha figli partecipa ad un numero sterminato di matrimoni e di battesimi (riceve più inviti degli altri perchè tutti sostengono che sarà l'occasione per incontrare l'anima gemella!) e fa regali senza riceverne in cambio.
In una puntata di Sex & the City, Carrie  subiva a casa di un'amica il furto di un paio di bellissime scarpe di Manolo Blahnik (che era stata costretta a togliere per non rovinare il parquet) e quando lo faceva notare all'amica questa la rintuzzava dicendole che erano passati i tempi delle scarpre firmate, che la sua vita (dell'amica non di Carrie!) era ormai dedita alla famiglia e ai figli e che mai si sarebbe sognata di spendere una fortuna per delle scarpe!  A questo punto, Carrie proprio riflettendo sul fatto che veniva sempre invitata ai festeggiamenti e alle celebrazioni degli altri senza farne di propri, mandava un invito all'amica rinsavita (eh si perchè le neo mamme, che fino al giorno prima erano super griffate, se ti azzardi solo a parlare di una borsa in loro presenza ti guardano come per dire: "certo tu la notte dormi non hai un neonato a cui pensare e ti occupi ancora di frivolezze come le borse". Salvo poi avere dei bambini più griffati di Suri Cruise!!) e otteneva come regalo un paio di scarpe nuove!!

Tornando al tema , se è vero che le celebrazioni scandiscono anche il tempo che inesorabilmente passa è anche vero che sono un momento di gioia condivisa: chi ci invita vuole condividere anche con noi quel momento. Andiamoci e divertiamoci finchè siamo in tempo. Prima che arrivi il momento in cui parteciperemo solo a funerali.  

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