venerdì 8 febbraio 2013

Perché Sanremo è Sanremo

E anche quest'anno è arrivato il festival di Sanremo.

Pippo Baudo, il miglior presentatore di tutti i tempi, amava dire che Sanremo è un festival unico al mondo tranne un'eccezione in un paese dell'America latina (se ricordo bene). Ed in effetti i pochi tentavi di imitazione sono sempre miseramente falliti.

Ogni anno il copione è uguale a se stesso: si parte con il toto presentatore (quest'anno torna Fabio Fazio che  ha condotto due edizioni negli anni d'oro di 'quelli che il calcio'. La sua è una bella squadra. Tutti amici veri, tutti affiatati e simpatici. Credo si divertano anche loro), poi le polemiche sui cantanti in gara e sugli esclusi, poi ci saranno i commenti sugli abiti, le polemiche sulle canzoni, sui compensi degli ospiti stranieri, il toto vincitore. E le immancabili polemiche sugli ascolti!

Come sempre lo guarderanno tutti e come sempre molti lo criticheranno.

Io con Sanremo ho rapporto strano. Non lo critico per partito preso come non critico quasi nulla delle cose che rappresentano l'Italia.
Ci sono stati anni in cui non l'ho proprio visto ed anni in cui ho organizzato a casa la serata finale con tanto di palette per il voto (era il 2000 l'anno in cui vinsero gli Avion Travel).

Ho ricordi passati di vincitori che mi piacquero; chissà perché ricordo sempre Loretta Goggi e la Maledetta Primavera del 1981 (forse mi piaceva il vestito), o nomi scomparsi come Laura Luca che cantava Domani, domani ti faccio un regalo ....

Quello che però mi è rimasto più impresso è l'anno in cui vinsero Anna Oxa (seconda classificata) e Rino Gaetano (terzo classificato). Era il 1978 ed io ero una bambina!

Quest'anno la critica più frequente è che mancano i nomi noti. Meno male, dico io!
Perché non dare spazio ai giovani che possono usare il festival come trampolino di lancio invece di avere ancora i Matia Bazar (che di festival ne hanno fatti e vinti tantissimi compreso quello dell'1978 che ho menzionato prima).
In fondo i cantanti italiani più popolari anche all'estero come Giorgia, Laura Pausini e Eros Ramazzotti sono nati a Sanremo.

A parte il fatto che i nomi noti ci sono eccome: Daniele Silvestri, Malika Ayane, Raphael Gualazzi, Max Gazzè, Elio e le Storie Tese, Simone Cristicchi....

Qualcuno dei cantanti in gara ha vinto un talent show? È allora?

Io credo che questa sarà una bella edizione: fresca, non ingessata e con belle canzoni.

In fondo anche Anna Oxa e Rino Gaetano erano poco noti all'epoca ed entrambi avevano un look poco sanremese.


In bocca al lupo a Fabio Fazio e atutti i cantanti in gara!

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